Rieccomi, le mie lunghe vacanze sono finite. Mi ero quasi dimenticata di essere venuta in Cina a lavorare.
Ho accettato un nuovo lavoro e ho una nuova casa.
Mi sono spostata nella parte est di Xi’an, un bel po’ lontano da dove ero prima.
Ho iniziato ad insegnare in una scuola che per ora mi piace molto. Sono l’unica non-cinese dello staff, ma ormai ci ho fatto l’abitudine. Ho persino ricominciato a correre, visto che il parco più vicino non è più a mille miglia di distanza da casa. A tal proposito, ieri sono stata in un parco bellissimo ed enorme di cui non fingerò di ricordare il nome:

Ho corso schivando folle di pensionati cinesi intenti a fare ginnastica in gruppo, leggere poesie, praticare Tai Chi, fare sport strani. Credo che in nessun paese al mondo gli anziani si divertano tanto quanto in Cina. Qui funziona tutto al contrario: è quasi impensabile vedere i giovani fare sport, mentre per i loro nonni è un appuntamento fisso. Se mai andrò in pensione voglio trovarmi in Cina, questo è certo.

La mia nuova casa mi piace molto. È la terza casa in 5 mesi e non è detto che sia l’ultima. Ho comunque deciso di fregarmene e arredarla lo stesso, anche se potrei doverla lasciare a luglio. Questo è il risultato: finalmente ho anche io una finestra a prova di Instagram ❤

A Xi’an siamo praticamente passati dall’inverno direttamente all’estate. Due giorni fa c’erano 26 gradi e si moriva di caldo. Io non sono pronta. Ma a quanto mi dicono la primavera non esiste e a breve inizierà un’estate che – facendo due conti – durerà 5 mesi? Boh.

Ho ricominciato anche con le lezioni di cinese per accorgermi che sono tanto migliorata nel riconoscere i caratteri tanto quanto sono peggiorata nel parlare, quanta soddisfazione. Ci sarebbero tante cose di cui vorrei scrivere, ma per ora cerco di sopravvivere alle novità, che non è poco.

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Changes

Here I am again. My looong holidays are over. I’ve almost forgot I came in China to work. I took a job in a new school and moved to a new home.
I am now staying in Eastern Xi’an, quite far compared to where I was before. So far, I like the new environment. I am the only non-Chinese teacher in my new school but this is no news. I even started running again as the nearest park is no longer one thousand miles away from my home.
Regarding this, yesterday I’ve been to a very beautiful and huge park whose name I will not pretend to remember:

I’ve run avoiding the crowd of old people having their morning workout in the park or doing Tai Chi or other curious sports. Here everything is upside down: young people don’t practice sports, while their old ones do it every day in big crowds, even in winter time. And they seem to have lots of fun. When I’ll retire I want to be in China

Anyway, I really like my new home. It’s been my third house in three months and it might not be the last. I decided to decorate it anyway, even thought I might move again in July. This is the final result: I finally am the happy owner of a Instagram-approved window ❤

 

In Xi’an we almost switched from winter to summer in a couple of days. Two days ago there were 26° and it was so hot. I was told that spring lasts nothing but a bunch of weeks so I suppose I shall prepare for a 5-months summer.

I also started attending my Chinese classes again just in time to realize that my reading skills improved as much as my spoken Chinese worsened. What a great satisfaction. There would be so many things I’d like to write about, but right now I just focus on adjusting to the many changes, which is no small issue.