Quasi un anno fa (era il 15 novembre) tornavo in Italia dalla Cina via Bali, felice di sfuggire al grigiore dell’inverno cinese, abbronzata (leggi: ustionata) e convinta che sarei tornata in Cina entro pochi mesi.
Ah, ah, ah.
Continua a leggere…Quasi un anno fa (era il 15 novembre) tornavo in Italia dalla Cina via Bali, felice di sfuggire al grigiore dell’inverno cinese, abbronzata (leggi: ustionata) e convinta che sarei tornata in Cina entro pochi mesi.
Ah, ah, ah.
Continua a leggere…Con ritardo biblico (nel mentre sono tornata in Cina e ho fatto ampiamente in tempo a riprendermi dal jet lag) eccomi a scrivere dei due giorni passati a Milano.Continua a leggere…
Firenze è una delle città che amo di più; un po’ per l’arte, il cibo e il vino, un po’ per la vicinanza a Roma che fa sì che vi si arrivi in poche ore. Abbiamo fatto i soliti giri di sempre: Ponte Vecchio, mercato di San Lorenzo, Piazza del Duomo, ma la scusa per tornarci è stata la mostra dedicata a Marina Abramovic a Palazzo Strozzi.
Due settimane fa sono tornata a casa. Avrei voluto aggiornare il blog molto prima e invece è finita che mi sono immersa totalmente nella nullafacenza, senza troppa malinconia per il grigio autunno cinese a cui tornerò troppo presto. Tra le cose che mi sono mancate di Roma e dell’Italia sicuramente il ritmo di vita rilassato, la pausa caffè al bar a qualsiasi ora e l’espresso che sa di espresso; un mondo lontano anni luce dalla Cina, dove si lavora dalla mattina alla sera con l’unico fine di fare più soldi possibili. Metto in lista anche il calore delle persone e più in generale la sensazione di familiarità delle cose. Ma ci sono anche aspetti della mia vita cinese che mi sono mancati.Continua a leggere…