Capodanno (cinese) in Malesia

Un altro capodanno cinese è trascorso, con il solito esodo di persone che tornano a casa portandosi dietro enormi valigie e buste piene di cibo. Anche quest’anno è stato impressionante vedere un paese fermarsi (le vacanze per il nuovo anno lunare – 春节, chūnjié sono le più lunghe) e mettersi in viaggio, talvolta anche per giorni per chi vive molto lontano dai propri cari. Ci si sente già immersi nella bella stagione, anche se fuori continua il solito freddo. Stanca del cielo grigio di Xi’an ho fatto le valigie per la Malesia. La prima tappa è stata Kuala Lumpur, che mi ha accolto con i suoi 30 gradi. Non c’è stata una singola cosa che non mi sia piaciuta della Malesia: ho adorato il suo cibo, i suoi templi, i suoi paesaggi e il suo verde. La Malesia è il paese più verde che abbia mai visto.Continua a leggere…

Ayutthaya, viaggio nell’antica capitale thailandese

Appena usciti da Bangkok il paesaggio cambia. Ai confini di una città già immensa si affacciano enormi cantieri che un giorno saranno nuovi quartieri residenziali. Lentamente i grattacieli lasciano spazio a distese di campi verdi e aree rurali, un aspetto della Thailandia con cui entro in contatto per la prima volta. Ottacinque chilometri dopo arriviamo ad Ayutthaya, antica capitale thailandese. Difficile immaginare che una volta questa sia stata la città più grande al mondo, persino più vasta di Bangkok. Quel che ne rimane, dopo la distruzione dell’esercito birmano nel 1767, sono le rovine degli antichi templi buddisti. La città, invece, non fu più ricostruita.Continua a leggere…